Guido Alpa ci ha lasciati
Laureatosi a Genova dove si è formato alla Scuola di Stefano Rodotà, ha insegnato prima nel capoluogo ligure e successivamente alla Sapienza Università di Roma, della quale era professore emerito.
Difficile ricondurre Guido a uno specifico campo del sapere giuridico: era civilista capace di muoversi con maestria nella storia del diritto, nella filosofia del diritto e in numerosi diritti positivi. Anche per questo era un apprezzatissimo cultore del diritto comparato: materia che ha insegnato per molti anni e alla quale si è dedicato con passione anche come membro del Consiglio direttivo dell’Associazione italiana di diritto comparato.
Il suo sapere, confluito in una imponente produzione scientifica di assoluto livello, lo ha portato a essere uno tra i giuristi italiani più conosciuti a livello internazionale, con all’attivo lauree honoris causa di prestigiose università e affiliazioni alle più autorevoli società scientifiche.
L’impegno di Guido non è rimasto confinato all’accademia. Ha animato il discorso pubblico con apprezzati interventi sui media e ha ricoperto innumerevoli incarichi istituzionali di primissimo piano: dalla Presidenza del Consiglio nazionale forense alla partecipazione a numerose commissioni parlamentari e ministeriali.
Le sue doti impareggiabili di studioso insaziabile ed eclettico si sono sempre combinate con una estrema umanità, delicatezza ed empatia: amava discutere e amava farlo con tutti, a tutti mostrando rispetto e capacità di ascolto.
Lascia un vuoto incolmabile in tutti coloro i quali hanno avuto la fortuna di conoscerlo. Ma lascia anche un patrimonio di conoscenze e stimoli che ha arricchito e arricchirà a lungo la comunità dei comparatisti.